Partiamo col comprendere di cosa stiamo parlando: esiste una differenza tra Hard Skills e Soft Skills
Differenza tra Hard Skills e Soft Skills
Le abilità che impariamo seguendo un corso, o studiando a scuola, o praticando un determinato sport, sono definite Hard Skills. Sono competenze che possiamo apprendere.
Se volessi imparare a fare delle belle foto, posso serenamente iscrivermi ad un corso di fotografia, se voglio imparare la matematica, studio a scuola, se voglio imparare a giocare a Softball, cerco una squadra. Utilizzare programmi al computer, imparare lingue, o altre abilità concrete, sono considerate Hard Skills.
Le Soft Skills, invece, sono quelle abilità che non ci vengono insegnate, ma che si sviluppano autonomamente. Sono abilità innate o sviluppate grazie all’intelligenza emotiva. Alcuni esempi sono l’empatia, la capacità di lavorare in gruppo, il problem solving, l’autonomia, la resistenza allo stress, la fiducia nelle proprie capacità, il carisma, la creatività e molti altri.
Purtroppo, c’è chi ha più difficoltà di altri ad imparare queste abilità. Soprattutto nel periodo storico che stiamo vivendo, dove l’interazione tra persone è molto limitata, è sempre più difficile riuscire a sviluppare in modo autonomo queste abilità. Possiamo, però, scegliere di intraprendere delle attività extra scolastiche in modo da acquisirne qualcuna.
Dove si apprendono le Soft Skills?
Lo sport di squadra è un ottimo modo per imparare a pensare come gruppo. A mettersi nei panni dei propri compagni di squadra, e capire che la vittoria e/o la sconfitta non è mai merito/colpa del singolo, ma che si lavora tutti insieme per raggiungere i risultati.
Si sviluppa anche un senso di empatia, se si riesce a mettere da parte il proprio egocentrismo, che ci permette di capire come si sentono e cosa provano i nostri compagni di squadra per agire in modo diverso in base alle loro reazioni.
Lo sport individuale è utile per sviluppare un’autocritica costruttiva, quindi comprendere quali sono le nostre debolezze e in nostri limiti per poter lavorare su di essi, e ci sprona anche a tentare di ottenere sempre risultati migliori. Permette inoltre di capire i nostri punti di forza e trovare l’autostima in noi stessi e la sicurezza nelle nostre capacità.
Attività di gruppo tipo gli scout permettono di sviluppare una grande capacità adattiva, anche per le situazioni più difficili e stressanti.
Anche il teatro risulta essere molto interessante, permette di rendere il proprio comportamento malleabile in base a chi ci troviamo di fronte. Possiamo scegliere che tipo di persona essere in ogni situazione e quindi riuscire a gestire meglio le situazioni che ci creano disagio.
Ovviamente gli ambiti dove apprendere le soft skills sono molti più di quelli elencati in questo articolo.
Voi cosa fate nel vostro tempo libero?
Sviluppare più Soft Skills possibili, ci permette di vivere una vita molto più serena e facile. Anche la scuola risulterà più semplice, se si ha la possibilità di attingere a queste capacità. Non sarebbe meraviglioso vivere la scuola senza ansia, paura, noia o rifiuto?
Non serve nemmeno citare l’importanza delle soft skills nel lavoro. Soprattutto al giorno d’oggi viene proprio richiesta l’abilità di saper lavorare in gruppo, il problem solving e l’adattività. Più soft skills abbiamo sviluppato nel corso della nostra vita, più avremo facilità nel trovare un lavoro.
In conclusione: è fondamentale, per vivere meglio, sviluppare il maggior numero possibile di soft skills. Per farlo conviene trovare luoghi, persone, sport, gruppi che possano stimolare il nostro interesse, a cui prendere parte. Prima si comincia, meglio è!